Finalmente il San Piero torna a sorridere con una vittoria importante contro il Montelupo. Le ragazze guidate dai coach Borsotti e Zannoni hanno saputo reagire a una partenza difficile, imponendosi per 3-1 in un match tutt’altro che scontato.
La partita era iniziata in salita, con un ottimo Montelupo che ha messo in difficoltà le biancorosse nella prima fase dell’incontro. Tuttavia, grazie a una reazione decisa e approfittando anche di un calo delle avversarie – anch’esse impegnate nella lotta per la salvezza – il San Piero ha ribaltato la situazione, conquistando tre set consecutivi e portando a casa tre punti fondamentali.
Ora la squadra potrà godersi una breve pausa prima di affrontare un trittico di gare da brivido contro le corazzate Sestese, Montaione e Scandicci, sfide che metteranno alla prova il carattere e la determinazione delle biancorosse.
Fair play cercasi
Se in campo si è visto un match combattuto e leale, lo stesso non si può dire per quanto accaduto fuori dal rettangolo di gioco. Purtroppo, la squadra ospite e i suoi sostenitori si sono distinti in negativo per il comportamento poco rispettoso, lasciando lo spogliatoio in condizioni inaccettabili: docce e rubinetti aperti, rifiuti sparsi ovunque – comprese bottiglie e assorbenti – e una tribuna trasformata in un vero e proprio letamaio, come documentato dalle immagini raccolte dalla società .
A rendere il tutto ancora più spiacevole, il comportamento di una tifosa ospite che, per tutta la partita, si è lasciata andare a commenti offensivi rivolti alle giocatrici di casa per il loro aspetto fisico e l’età . A questa “spettatrice” vorremmo semplicemente dire che avrebbe fatto meglio a rimanere a casa a guardare Sanremo.
Il rispetto è alla base dello sport, dentro e fuori dal campo.
Forza San Piero! 💪⚪🔴
Fonte Simone Bonifazi
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