La Sestese conquista la Coppa Toscana di Eccellenza e firma una pagina memorabile della sua storia. Sul campo dello stadio “Due Strade” di Firenze, i rossoblù, da neopromossi in categoria, superano la Massese al termine di una finale combattutissima risolta solo ai tempi supplementari grazie a un’incornata decisiva di Biondi.
La partita
Sin dalle battute iniziali, la Massese, spinta dal caloroso pubblico in curva ospiti, ha messo pressione agli avversari. Gli apuani, in maglia arancione, sfiorano il vantaggio già nei primi minuti con un bolide di Buffa dai 20 metri che si stampa sulla traversa, facendo tremare i tifosi della Sestese.
La squadra fiorentina, guidata da mister Polloni, deve presto fare i conti con un imprevisto: al quarto d’ora, Belli si infortuna ed è costretto a lasciare il campo, sostituito da Cucinotta. La reazione rossoblù non si fa attendere: al 20′, sugli sviluppi di un corner, Ciotola tenta la conclusione ma manca lo specchio della porta. La Sestese cresce e crea pericoli, come al 30′, quando un colpo di testa di Biondi obbliga il portiere Mariani a un intervento prodigioso. La Massese risponde poco dopo con Bertipagani che insacca su assist di Buffa, ma il gol è annullato per fuorigioco.
Secondo tempo senza reti, si va ai supplementari
Nella ripresa, le occasioni latitano. La Sestese si rende pericolosa con Berti, il cui tiro finisce alto, mentre la Massese prova a colpire su calcio piazzato con Anich, senza però trovare la porta. Anche Ciotola, poco dopo, manca di precisione. Il risultato non si sblocca e la partita si avvia ai tempi supplementari.
L’eroe Biondi e l’assalto finale della Massese
Nei supplementari è la Sestese a trovare il guizzo vincente. Dopo un primo spavento per la Massese con Ermini che calcia sull’esterno della rete, arriva il momento chiave della gara: sugli sviluppi di un corner, Biondi svetta in area e, con un colpo di testa potente, batte Mariani portando in vantaggio i rossoblù. È il gol che decide il match.
La Massese non si arrende e tenta l’assalto disperato nella seconda frazione supplementare. Bartolomei cade in area dopo una percussione, ma l’arbitro lascia correre. All’ultimo minuto, Cecilia, entrato dalla panchina, sfiora il pareggio con un colpo di testa su una respinta corta di Giuntini, ma la palla si spegne alta sopra la traversa.
Festa rossoblù e obiettivo Serie D
Al triplice fischio è apoteosi per la Sestese. La Coppa Toscana di Eccellenza finisce nelle mani dei giocatori rossoblù, che aggiungono un altro capitolo glorioso al loro percorso. Dopo i due campionati vinti consecutivamente, la squadra di Polloni si regala l’accesso alla fase nazionale, guadagnandosi un’ulteriore opportunità per puntare alla Serie D.
Una vittoria che non è solo un trofeo, ma un simbolo di quanto i rossoblù siano pronti a spingersi ancora oltre.
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