Non è stata una giornata brillante per il B. Barberino, che sul campo del Carbonile ha trovato una squadra ben preparata e capace di sfruttare le occasioni concesse. Una sconfitta che, pur lasciando qualche rimpianto, può servire come esperienza per affrontare meglio i prossimi impegni.
Scelte tecniche e assenze pesanti
Una delle decisioni più discusse riguarda l’assenza di Nuti nella formazione titolare. Giocatore di grande talento, avrebbe potuto dare un contributo importante in una gara così equilibrata. Mister Torresi, forse puntando su altre soluzioni, ha scelto di tenerlo inizialmente in panchina. “Ogni partita richiede la massima attenzione, indipendentemente dall’avversario”, è il messaggio che emerge da questa prestazione.
Anche la gestione dell’infortunio del portiere Canapa ha suscitato qualche perplessità: il numero uno si è fatto male a una spalla già nel primo tempo ma è rimasto in campo fino all’intervallo, prima di lasciare spazio a Locatelli, che ha comunque dimostrato sicurezza tra i pali.
La partita
La gara inizia con una ghiotta occasione per il B. Barberino al 5’: Vettori, però, manca il bersaglio da ottima posizione. Il Carbonile risponde al 17’ con Bestrova, che su calcio d’angolo insacca di testa per il vantaggio dei padroni di casa.
Nel primo tempo, i locali colpiscono anche un palo su punizione, mentre il portiere Canapa si mette in evidenza al 35’ con un intervento decisivo, pagando però un infortunio che lo costringerà a uscire.
Nella ripresa, il B. Barberino prova a cambiare qualcosa, ma i nuovi ingressi non incidono come sperato. Nei minuti finali, con la squadra sbilanciata in avanti alla ricerca del pareggio, il Carbonile chiude il match in contropiede con una rete di Grassi, che sigla il definitivo 2-0.
Un passo falso su cui riflettere
Questa battuta d’arresto può essere vista come un’occasione per imparare e migliorarsi. La squadra ha dimostrato di avere le qualità per restare nelle posizioni alte della classifica, ma servirà più attenzione nei dettagli e una maggiore determinazione in campo.
Mister Torresi e i suoi ragazzi hanno tutto il tempo per analizzare gli errori e ripartire con l’obiettivo di tornare subito al successo. La stagione è ancora lunga e ricca di opportunità da cogliere.
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