Foto Alperia

Nella pallamano ci sono sei ruoli principali:

  1. Portiere: responsabile della difesa della porta
  2.  Terzino ds e sx difende a ds e sx
  3. Ala destra: attacca e difende sulla destra
  4. Ala sinistra: attacca e difende sulla sinistra
  5. Pivot: gioca sia in attacco che in difesa al centro del campo
  6. Centrale: supporta sia l’attacco che la difesa

Ecco una breve descrizione dei sei ruoli principali della pallamano:

Portiere: Il portiere è il giocatore che difende la porta. Ha il compito di impedire agli avversari di segnare e di fare uscire la palla dalla propria metà campo. Deve essere agile e veloce, con buone capacità di reazione e di lettura del gioco.

ll portiere è il solo autorizzato a trovarsi nell’area di rigore eccetto che per uscire al fine di neutralizzare contropiedi o addirittura attaccare per creare superiorità numerica. La porta è posta al centro della linea di fondo e misura all’interno due metri di altezza e tre metri di larghezza.

Terzino dx e sx devono essere molto alti, con una grande potenza degli arti inferiori e superiori.

Ala destra: L’ala destra è responsabile dell’attacco e della difesa sulla destra. Deve avere una buona velocità e una buona precisione nel tiro per segnare, ma allo stesso tempo deve essere in grado di difendere efficacemente contro gli avversari. Devono essere molto rapido e con un’ottima elevazione

Ala sinistra: L’ala sinistra ha le stesse responsabilità dell’ala destra, ma sul lato sinistro del campo. Devono essere molto rapido e con un’ottima elevazione.

Pivot: Il pivot è un giocatore molto versatile che gioca sia in attacco che in difesa al centro del campo. Deve avere una buona forza fisica per lottare contro i difensori avversari e una buona tecnica per segnare. Il pivot è un lottatore, di notevole peso e abile nel tiro, deve essere resistente e potente negli arti inferiori.

Centrale: Il centrocampista è responsabile di supportare sia l’attacco che la difesa. Deve avere una buona visione del gioco e una buona capacità di passare la palla ai compagni. Il Centrale è il regista della squadra, deve essere preciso nel tiro e con grande forza negli arti inferiori e superiori.

I termini fondamentali della pallamano:

  • PRESA: la presa viene effettuata con due mani con le dita aperte e collocate lateralmente sul pallone. Successivamente dalla presa a due mani si passa subito a quella ad una mano per effettuare il tiro o il passaggio.
  • RICEZIONE: Def: Azione composta ad una serie di movimenti atti a favorire l’entrata in possesso della palla. Esistono tre momenti:
    – preparazione: braccia distese in avanti e mani aperte
    – possesso: afferro la palla con le dita aperte lateralmente lungo il pallone
    – ammortizzazione: quando le braccia si flettono verso il busto per ammortizzare la velocità della palla
    La ricezione può essere alta, media, bassa o a terra a seconda dell’altezza della palla.
  • PALLEGGIO: viene utilizzato solo in particolari condizioni perché spesso rallenta l’azione di norma molto veloce in questo gioco. Comunque può essere eseguito sul posto o in movimento. Sul posto ogni volta che viene interrotto non può essere ripreso. In movimento si esegue spingendo il pallone con decisione in basso e in avanti.
  • PASSAGGIO: deve essere effettuato con traiettoria tesa ma non troppo violenta e all’altezza del petto perché questa è il punto migliore del corpo per ricevere la palla. Viene detto passaggio fondamentale.
  • TIRO: consiste nel proiettare la palla verso la porta avversaria con grande velocità e forza, con lo scopo di far rete. Esiste il tiro classico in appoggio che è quello dopo un a rincorsa di tre passi necessaria per acquistare l’energia adeguata da trasmettere nel lancio e per ottenere una posizione del corpo stabile. C’è anche il tiro in elevazione che è l’equivalente del tiro in appoggio con la differenza che sull’ultimo passo sinistro il giocatore salta e tira quando è sospeso in aria.

Riassunto delle regole della pallamano

Vietato

  • Lanciare, spingere, colpire col pugno, arrestare e afferrare il pallone con l’aiuto di mani, braccia, cosce, ginocchia e tronco.
  • Trattenere la palla per non più di tre secondi
  • Palleggiare senza limiti di tempo
  • Effettuare tenendo la palla in mano al massimo 3 passi; gli è permesso inoltre di eseguire 3 passi, un palleggio e 3 passi.
  • Strattonare l’avversario, cinturarlo, colpirlo, sgambettarlo, sbarrargli la strada con le mani o con le braccia, strappargli la palla dalle mani o colpirlo con essa. È consentito invece toglierli la palla con la mano aperta.
  • Toccare il pallone con un piede o con una gamba al di sotto del ginocchio a meno che il pallone non sia stato lanciato da un avversario
  • Ritardare l’esecuzione di un tiro quale punizione o altri
  • Simulare un fallo
  • Ritardare l’emissione in gioco del pallone da parte del portiere
  • Allontanare volontariamente il pallone dopo una decisione degli arbitri

Il tiro di punizione viene effettuato il punto in cui è avvenuto il fallo.

Il rigore viene assegnato quando viene effettuato un fallo nell’area di porta.

Le sostituzioni posso essere effettuate in qualsiasi momento della partita senza che l’arbitro debba dare il permesso.

Articolo precedentePasto Pre e Post Allenamento: Errori Comuni e Consigli
Articolo successivoPositiva apertura di stagione per Pugilistica Giotto