Ci sono momenti nella carriera di un pilota che segnano un prima e un dopo. L’istante in cui una promessa si trasforma in realtà, quando il talento incontra la grande occasione e l’adrenalina si mescola all’incertezza. Per Guido Pini, questo momento ha un nome e una data: la stagione 2025 del Campionato del Mondo Moto3 con il team LIQUI MOLY Dynavolt Intact GP.

L’attesa di un sogno: il debutto nel mondiale

L’Italia delle due ruote ha sempre saputo cullare i propri talenti, e Guido Pini ne è l’ennesima conferma. Nato a Borgo San Lorenzo il 10 gennaio 2008, il giovane pilota ha bruciato le tappe sin dalle prime curve. Campione della European Talent Cup nel 2022, protagonista nella Red Bull Rookies Cup 2023, secondo assoluto nel Mondiale Junior Moto3 2024 con tre vittorie e due secondi posti: numeri che raccontano un’ascesa vertiginosa, ma non bastano a spiegare l’ambizione di questo ragazzo.

La chiamata del team Intact GP è il segnale che il paddock ha già riconosciuto il suo talento. Sarà lui ad affiancare lo spagnolo David Muñoz, uno dei nomi più interessanti della categoria, in un progetto che punta a costruire il futuro della Moto3.

Peter Öttl, team manager della squadra tedesca, ha parole chiare: “Guido è esattamente il tipo di pilota che vogliamo crescere. Giovane, veloce e con grande margine di miglioramento”. E in effetti, Pini non si nasconde: “Sono entusiasta di questa opportunità. Darò il massimo per crescere e dimostrare il mio valore”.

Il battesimo del fuoco: una Moto3 più competitiva che mai

Nel prossimoi fine settimana per il giovane talento mugellano, inizia la nuova avventura nel mondiale nel circuito di Chang in Thailandia

L’approdo in Moto3 segna il passaggio definitivo al palcoscenico più grande, dove ogni millesimo di secondo conta e il minimo errore può costare caro. Sarà una stagione di apprendistato, ma con l’ambizione di lasciare subito il segno.

L’Intact GP, campione del mondo a squadre nel 2023, ha già dimostrato di saper valorizzare i giovani talenti e Pini avrà a disposizione una moto competitiva, ma dovrà dimostrare di saper tenere il passo dei migliori. In un campionato dove i distacchi si misurano con il cronometro, la crescita sarà veloce e senza appelli.

Il 2025 sarà anche un anno chiave per David Muñoz, che cercherà di confermare la sua competitività e puntare al titolo. Questo significa che Pini avrà un riferimento importante nel box, un compagno di squadra già abituato alle lotte di vertice.

Forza Guido !!!

Moto2: la sfida parallela di Intact GP

Mentre Pini scriverà il suo primo capitolo nel mondiale, il team Intact GP punterà in alto anche in Moto2, con una coppia rinnovata formata da Manuel Gonzalez e Senna Agius. Entrambi sono piloti con grande potenziale: Gonzalez vuole consolidarsi tra i migliori dopo anni di crescita, mentre Agius cercherà il salto di qualità definitivo dopo una stagione di apprendistato.

Gli obiettivi del team sono chiari: lottare per podi e vittorie, sfruttare l’esperienza accumulata e consolidarsi come una delle squadre di riferimento.

Il futuro è adesso

Per Guido Pini, il 2025 sarà l’anno delle prime volte: il primo Gran Premio, il primo duello corpo a corpo con i giganti della categoria, il primo vero confronto con i sogni coltivati fin da bambino. Sarà un cammino difficile, pieno di sfide, ma anche di opportunità.

Ogni pilota sa che l’ingresso nel mondiale è solo l’inizio: da qui in poi, tutto dipenderà dalla sua capacità di adattarsi, di imparare, di trasformare il talento in risultati. La Moto3 è un’arena spietata, un continuo equilibrio tra follia e controllo, tra coraggio e strategia.

Ma se c’è una cosa che la storia delle corse insegna, è che il talento, quando incontra il momento giusto, può brillare come una scintilla nella notte. Guido Pini è pronto: il semaforo sta per spegnersi, e il suo viaggio nel mondiale sta per cominciare. 🚀🔥

Informazioni generali sul programma del Gran Premio di MotoGP

Dal 2023, la MotoGP utilizza un nuovo formato di gara che include la gara sprint del sabato.

Venerdì
Il weekend prende il via con la prima azione in pista, che consiste in due sessioni di prove per ciascuna classe, ora denominate P1 e P2. I risultati di queste sessioni determineranno i piloti che passeranno direttamente alla Q2 nella classe regina e quelli che dovranno disputare la Q1.
Sabato
Al mattino iniziano le qualifiche della MotoGP, dopo una sessione di prove libere di 30 minuti. I risultati delle qualifiche stabiliscono la griglia di partenza della MotoGP Sprint e della gara principale di domenica.
  • Nel pomeriggio: inizia la gara di MotoGP Sprint.
  • Formato della gara: La gara Sprint è circa la metà della distanza della gara completa di domenica. Per esempio, se la gara di domenica è di 24 giri, la Sprint sarà di 12 giri.
  • Questo formato più breve garantisce gare ad alta intensità fin dall’inizio, con i piloti che spingono al massimo per conquistare le posizioni.
  • I punti sono assegnati in modo diverso rispetto alla gara principale: il vincitore prende 12 punti. I punti vengono assegnati fino a 1 punto per i primi nove classificati.

Domenica

  • Al mattino, i piloti della MotoGP hanno una sessione di 10 minuti per le ultime regolazioni prima della gara.
  • A mezzogiorno inizia la gara di Moto3.
  • 13:15 Inizio gara Moto2
  • 15:00 Inizio della gara principale della MotoGP

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