Alberto Malusci, ex giocatore della nostra Serie A e B e oro olimpico nel 1992, è intervenuto in esclusiva ai microfoni della testata sportiva News.Superscommesse.it. Tante le esperienze vissute nel calcio italiano e con la maglia dell’Olympique Marsiglia, tra cui gli otto trascorsi con la maglia della Fiorentina: in questo estratto il parere di Malusci sulla nuova Viola di Palladino.
Al netto delle singole operazioni di calciomercato, ti aspetti una Fiorentina più o meno competitiva rispetto a quella dell’anno scorso, il 30 di agosto a mezzanotte (quando finirà ufficialmente il mercato estivo)?
“Dal mio punto di vista, vedremo una Fiorentina più forte a fine agosto. Anche se credo che i dirigenti viola debbano darsi una mossa per fare gli acquisti che servono. In particolare, devono star dietro a quello che vuole e ha chiesto l’allenatore. Ma io credo che alla fine verrà accontentato”.
Ad un difensore come te non posso non chiedere cosa pensi della costruzione dal basso, situazione che con Palladino vedremo spessissimo…
“Sabato scorso ho visto la partita e tante volte abbiamo rischiato con il Friburgo di subire gol proprio a causa della costruzione dal basso. La ritengo una scelta produttiva se riesci a uscire, grazie a dei calciatori adatti. Ma tante volte puoi, invece, far fatica e rischiare anche di regalare dei goal agli avversari. Io resto quindi favorevole alla costruzione dal basso solo se essa è funzionale a dei buoni risultati. Se devo rischiare ogni volta, meglio optare per scelte diverse”.
Quale giovane, tra i tanti lodati dallo stesso Palladino, vedi già pronto per la Viola?
“Tommaso Martinelli, che ormai da tanto tempo è in pianta stabile in prima squadra, nonostante sia un portiere del 2006. E, dello stesso anno, anche Niccolò Fortini, altro diciottenne che, secondo me, potrà dire la sua. Lo vedo già pronto per la sua età. Tra quelli giovani, ma non più giovanissimi, ti dico assolutamente Alessandro Bianco”.