Ci sono sconfitte che lasciano cicatrici e altre che, seppur dolorose, seminano qualcosa di prezioso: consapevolezza, orgoglio e voglia di riscatto. Quella contro Chiaravalle appartiene alla seconda categoria per le ragazze di Esteban Alonso. Per quaranta minuti hanno accarezzato il sogno, tenendo testa alla capolista con coraggio e intensità, costruendo un’illusione sempre più concreta. Poi, il finale. Un crollo improvviso, un attimo di smarrimento, e la squadra marchigiana ha fatto valere la propria esperienza, ribaltando tutto e lasciando Conversano con l’amaro in bocca e la sensazione di aver visto sfumare un’impresa alla portata.
Mimie Nardomarino lo sa bene: “Avevamo iniziato molto bene, mostrando un buon gioco nel primo tempo, ma nel secondo non siamo riuscite a mantenere il ritmo e ci siamo arrese. Peccato, perché avevamo tutte le potenzialità per fare meglio.” C’è rammarico nelle sue parole, ma anche una fierezza che non si spegne. “Ogni partita è un’opportunità per imparare” aggiunge, e nel dire questo c’è già un seme di rivincita.
Ora il gruppo di Alonso deve trasformare questa delusione in energia positiva. La stagione è ancora aperta e i playoff non sono un miraggio. Sabato prossimo le biancoverdi affronteranno l’Euromed Mugello, squadra tosta e vicina in classifica, un’avversaria perfetta per misurare carattere e ambizioni. Un crocevia importante, di quelli che separano chi si accontenta da chi vuole prendersi tutto. Le ragazze di Lucii sono determinate a risalire la china, con una Gargani in grande forma a guidare l’attacco e interessante sarà vedere la sfida con Nardomarino Mimie, 49 centri contro i 51 della mugellana. Al di la di questa sfida, davanti al proprio pubblico, le mugellane sanno esaltarsi e rendere la vita difficile a chiunque.
Mimie e le sue compagne ne sono consapevoli. “Siamo più determinate che mai. La squadra sta crescendo e il nostro obiettivo resta lo stesso: migliorare e dare il massimo. Sappiamo quanto valiamo e non vediamo l’ora di dimostrarlo.”
Domenica ore 15 al Palasport “Gaddo Cipriani” di Borgo San Lorenzo, non sarà solo una partita. Sarà una risposta, un segnale. Il viaggio verso i playoff passa da qui, e né il Conversano né l’Euromed Mugello hanno intenzione di fermarsi.
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